Coppa di testa
Coppa di testa
La Soppressata Toscana è uno dei salumi poveri e gustosi provenienti dalla tradizione contadina. Si tratta di un prodotto che ha una sua storia e una sua stagionalità e che deve essere consumato fresco, a distanza di pochi giorni dalla preparazione.
La Soppressata: un salume dalla storia umile!
La Soppressata è preparata in tutta la Toscana e sono molto conosciute quelle preparate ad Arezzo, Siena e Lucca. Apprezzata anche nelle regioni limitrofe come un salume delizioso e aromatico, è chiamata anche “testa in cassetta”, capofreddo, soprassata, capaccia o “coppa di testa”. A seconda della zona in cui viene prodotta, ancor oggi riscuote un discreto successo nei banchi dei paninari per strada e degli alimentari. Negli anni passati faceva parte degli insaccati poveri, per via della sua origine. La soppressata è infatti prodotta con le parti meno nobili del maiale come collo, testa, cotenna, guance, lingua. Quelle che venivano scartate nella preparazione di altri salumi. Per la sua preparazione è necessario un procedimento particolare – con l’utilizzo di un sacco di juta o comunque di un tessuto a trama grossa, e in alcuni casi di periodo di riposo di circa venti giorni prima del consumo, che è comunque limitato nel tempo.
Il prodotto viene consegnato sottovuoto per preservare al meglio le proprietà organolettiche.